Michel Tremblay (Montreal 1942) Narratore (Contes pour buveurs attardés, 1966) e drammaturgo, si affermò nel 1968 con Les belles-soeurs (le cognate), pièce teatrale sui meccanismi di alienazione sottesi ai rapporti familiari e sociali, denunciati attraverso un linguaggio prossimo al gergo popolare.
Uno spettacolo veramente comico racconta sempre una grande tragedia umana: “Le cognate” è un testo sorprendente per la sua forza comica e allo stesso tempo per la sua profondità drammatica.
Rappresenta il conflitto sociale all’interno di un piccolo gruppo, dieci "maschere" raccontano la storia del Quebec fine anni '60, ma parlano benissimo di miserie ancora attuali.